Dolore a Schiena e Inguine: le Cause e Cosa Fare?

In questo articolo ti spiego le cause del dolore che origina dalla schiena e si irradia fino all’inguine.

Da qui ti illustro la terapia più adatta.

Quindi, se ti interessa l’argomento troverai questo articolo utile e interessante!

Ok, iniziamo.

Il dolore che origina dalla schiena o dal gluteo e continua lungo il fianco fino all’inguine può avere tante cause diverse.

Alcune sono lievi e innocue, altre invece possono essere invalidanti.

Vediamo le origini più frequenti.

 

Cause del dolore dalla schiena all’inguine

Traumi

1. Iatrogeni, cioè che si verificano in ospedale durante un intervento chirurgico (Kim et al., 2005), ad esempio per:

• Ernia inguinale
• Appendicectomia e isterectomia,
• Addominoplastica,
• Orchiectomia,
• In occasione di un intervento in laparoscopia.

2. Trauma da stiramento in gravidanza

3. Altri (Starling et al., 1987):

• Contusione addominale,
• Cateterizzazione femorale.

4. Da compressione del nervo ad opera della fascia di tessuto connettivo (Toussaint et al., 2010) nelle seguenti aree

• Lateralmente alle vertebre,
• Sulla Cresta iliaca del bacino,
• Muscolo retto addominale,
• Regione inguinale.

 

Osteoartrite all’anca

L’artrite all’anca è un disturbo dell’articolazione caratterizzato da:

• Infiammazione,

• Degenerazione.

Inoltre, la capsula articolare è retratta (accorciata) e riduce la mobilità dell’anca.

La coesistenza di disturbi all’anca e alla schiena lombare è frequente.

Nei pazienti con osteoartrite avanzata, gli studi mostrano che i due disturbi si verificano insieme tra il 21,2 e il 49,4% dei casi (Staibano P. et al., 2014 – Parvizi et al., 2010).

Dolore di origine traumatica

I traumi all’anca possono effettivamente causare anche mal di schiena.

Oltre al dolore all’anca e alla parte bassa della schiena, potresti anche avere:

• Dolore all’inguine sul lato colpito

• Rigidità

• Dolore mentre si cammina o durante alcuni movimenti

• Problemi a dormire.

Infortuni muscolari

Il mal di schiena acuto può essere la conseguenza di:

• Strappi,
• Stiramenti muscolari.

Questi infortuni si verificano quando i legamenti, muscoli e tendini vengono allungati eccessivamente.

Sebbene la reazione immediata sia il dolore alla schiena, si potrebbe avvertire anche all’anca.

Frattura del bacino

Una frattura è solitamente dovuta a un trauma ad alta energia.

Può causare notevole dolore, anche in posizione seduta o sdraiata nel primo periodo.

Nelle forme gravi, questa lesione può portare a una disabilità permanente e può essere pericolosa per la vita.

Nei maschi più giovani, lo sport è la causa più frequente delle fratture pelviche.

Ma tra gli anziani, le cadute sono l’origine più ovvia.

Inoltre, la probabilità di tali lesioni aumenta con l’età a causa della degenerazione ossea.

Tuttavia, la frattura del bacino non è tipica dell’osteoporosi come potrebbe essere invece quella di:

• Polso,

• Anca,

• Vertebre.

Infatti, la MOC (mineralometria ossea computerizzata) si effettua su queste ossa.

Il sintomo principale è un dolore all’inguine, all’anca o alla parte bassa della schiena, che peggiora:

• Con il movimento degli arti inferiori,

• Quando si va in bagno a evacuare a causa della contrazione addominale.

 

Disfunzione dell’articolazione sacroiliaca

Di che articolazione si tratta?

Quella tra l’osso sacro e il bacino, in pratica sopra al gluteo si sente una protuberanza ossea a destra e una a sinistra.

Questo disturbo può causare molto dolore.

Se le ossa non sono ben allineate o se non scorrono correttamente il paziente può sentire dolore.

Questo perché c’è una rigidità dei legamenti tra le ossa che vengono stirati durante i movimenti.

Questo dolore si può irradiare nella zona inguinale.

 

Neuropatia da intrappolamento

Il dolore può essere causato da una nevralgia o un’infiammazione di un nervo.

Ci sono 3 nervi che possono dare dolore dalla schiena all’inguine attraverso il fianco:

• Ileoinguinale,

• Ileoipogastrico,

• Genitofemorale.

 

Il nervo può essere infiammato, compresso oppure semplicemente può avere una disfunzione causata da un’aderenza o rigidità.

Vediamo intanto i casi più gravi di nevralgia.

La neuropatia da intrappolamento è provocata dalla compressione del nervo (Matičič et al., 2021) e le cause più frequenti sono:

• Una massa,
• Un’infiammazione,
• Delle aderenze da cicatrici.

Nell’area attraversata dal nervo, questo disturbo provoca una sensazione di:

• Bruciore,
• Formicolio,
• Intorpidimento,
• Perdita si sensibilità nella zona innervata,
• Perdita di forza nella zona comandata dal nervo.

I sintomi solitamente peggiorano durante la notte o al mattino a causa della posizione statica degli arti per diverse ore.

Quindi i muscoli si raffreddano e irrigidiscono.

Nelle fasi iniziali, i sintomi possono essere intermittenti.

Tuttavia, successivamente il dolore diventa spesso costante e più intenso (Trescot et al., 2016)

Le neuropatie da intrappolamento nella zona inguinale non sono facilmente riconosciute e sono spesso sottodiagnosticate perché tanti altri disturbi possono avere gli stessi sintomi.

Tuttavia, il medico può arrivare alla diagnosi corretta con:

• La raccolta della storia clinica,

• Una visita accurata,

• Eventualmente, la prescrizione di esami strumentali (Ecografia, Risonanza magnetica, ecc.)

 

Nevralgia genitofemorale

Il nervo genitofemorale origina dal 2° nervo lombare (a livello della vertebra L2) e innerva:

• Muscolo cremastere,

• La cute dei genitali esterni (scroto nell’uomo e grandi labbra nella donna) attraverso il ramo genitale,

• La parte anteriore e superiore della coscia attraverso il ramo femorale (Wadhwa et al. 2016).

Questa nevralgia si verifica soprattutto dopo un intervento chirurgico, in particolare la riparazione dell’ernia in laparoscopia ( Stark et al. 1993).

Il paziente sente:

• Dolore,

• Perdita di sensibilità,

• Bruciore (Cesmebasi et al. 2015).

 

Nevralgia ileoinguinale e del nervo ileoipogastrico

Il nervo ileoinguinale è un nervo misto (motorio e sensitivo) che porta la sensibilità dalla schiena lombare a:

• Regione inguinale fino alla cresta iliaca,

• Pene,

• Parte superiore dello scroto nei maschi,

• Monte di venere e grandi labbra nelle femmine (Chang et al., 2017).

Comanda anche i muscoli:

• Trasverso dell’addome,

• Obliqui esterni.

Le disfunzioni del nervo ileoinguinale danno sintomi molto simili a quelle del nervo ileoipogastrico perché il percorso è molto simile.

Il nervo ileoipogastrico è un nervo misto che origina dal ramo anteriore del 1° nervo lombare e comprende fibre provenienti da:

• T12,

• L1.

La componente muscolare innerva i muscoli:

• Obliqui dell’addome,

• Trasverso dell’addome,

• Retto dell’addome,

• Piramidale.

Il ramo cutaneo riceve informazioni e sensibilità dalla cute:

• Della regione inguinale,

• Dei glutei,

• Dei genitali esterni.

Le lesioni del nervo ileoinguinale hanno generalmente un origine iatrogena negli interventi chirurgici dell’addome inferiore(Kohan et al., 2020).

Gli interventi di riparazione di un’ernia addominale provocano una grave nevralgia di questo nervo nel 2%.

Inoltre, dopo chirurgia ginecologica laparoscopica con chiusura fasciale si verifica una nevralgia ileoinguinale nel 4,9% dei casi (Shin et al., 2012).

Dolore lungo il territorio del nervo causato da rigidità

Non sempre il problema è dato da un’infiammazione o una compressione del nervo.

Infatti, spesso si verifica dolore lungo il territorio del nervo semplicemente a causa di:

• Una contrattura,
• Una rigidità.

Fortunatamente la nevralgia è molto più rara rispetto a queste contratture/rigidità.

Il nervo attraversa diversi muscoli e si trova di fianco a tendini e legamenti.

Una rigidità di questi può causare un cattivo funzionamento del nervo.

Inoltre, non dimentichiamo che il nervo è fatto da tessuto connettivo.

Come tutti gli altri tessuti:

• Si può irrigidire,
• Può causare dei sintomi.

Questi sono meno gravi rispetto alla nevralgia, di solito il paziente sente:

• Dolore,

• Eventualmente formicolio.

Tuttavia può causare anche la perdita di forza.

Quando il dolore a schiena e inguine indica un problema serio?

Consigliamo sempre di andare dal medico per capire e trattare il dolore dalla schiena all’inguine.

Anche se generalmente è un disturbo benigno, bisogna consultare il dottore per escludere cause gravi come:

• Infezioni renali,

• Cistiti,

• Tumori.

Terapia per il dolore dalla schiena all’inguine

La causa del dolore ne determina il trattamento.

Trattamento delle cause muscolo-scheletriche

Nei casi in cui il dolore è causato da uno sforzo, un movimento violento o un trauma leggero, il medico può consigliare il riposo per un paio di giorni per:

• Far rientrare l’infiammazione,

• Permettere al muscolo, ai legamenti e ai nervi di rilassarsi.

Il medico può prescrivere anche:

• Un farmaco per il dolore,
• La terapia manuale.

 

Trattamento di infortuni muscolari

In caso di strappo o stiramento, il medico generalmente consiglia:

• Il riposo,

• Eventualmente la fisioterapia.

Bisogna aiutare:

• A riassorbire l’ematoma intorno allo strappo,

• La riparazione della lesione.

 

Terapia per le fratture

Ci sono diversi trattamenti per le fratture in base:

• All’entità del danno,

• All’età del paziente.

In certi casi può bastare:

• Il riposo,
• La fisioterapia.

Nei casi più gravi il medico effettua un intervento chirurgico per tenere uniti i frammenti di osso.

Terapia per l’osteoartrite

Anche in questo caso dipende dallo stadio di gravità.

Nelle prime fasi il trattamento conservativo (fisioterapia, esercizi, farmaci, ecc.) può avere discreti risultati.

Tuttavia, nelle fasi avanzate il medico spesso consiglia l’intervento di artroprotesi d’anca.

Terapia per la rigidità del nervo

Quando si verifica una contrattura/rigidità del nervo o delle strutture circostanti, difficilmente passa da sola col tempo.

In questi casi, il medico può consigliare dei farmaci per il dolore oppure un trattamento manuale (fisioterapia, osteopatia, ecc.) per andare all’origine del problema.

La terapia manuale non si effettua direttamente sulla zona sintomatica, ma agisce sulla causa andando a mettere il corpo in condizione di autoguarirsi.

Bisogna analizzare tutto il corpo perché ci potrebbero essere degli squilibri che provocano sintomi a distanza.

Per esempio, un vecchio trauma a una caviglia o un intervento chirurgico addominale potrebbero aver causato una rigidità generale che influisce su altre parti del corpo.

Le conseguenze sono generalmente:

• Dolore,

• Limitazione di movimento,

• Perdita di forza.

 

Trattamento delle nevralgie

Questo è probabilmente il disturbo più difficile da curare.

Il medico potrebbe consigliare:

• Dei farmaci,
• Delle infiltrazioni sul nervo per anestetizzarlo.

Non sto a dilungarmi sul trattamento di questo tipo di disturbi perché non me ne occupo.

Leggi anche:

• Cruralgia o nevralgia del nervo femorale
• Dolore all’anca e al gluteo
• Terapia per il dolore all’anca

Bibliografia:

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