In questo articolo ti voglio spiegare come riconoscere l’origine del dolore in base ad alcune caratteristiche, anche senza esami diagnostici.
Se vuoi capire la vera causa del dolore, questo articolo ti piacerà.
Ok, Iniziamo.
Quando un paziente arriva in ambulatorio per il mal di schiena, il medico deve:
- Analizzare la storia clinica,
- Effettuare un esame fisico.
Solo se sospettasse un problema grave prescrive un esame strumentale.
Negli altri casi, la visita è sufficiente per capire l’origine del dolore.
Dopo 6 settimane dalla comparsa del dolore, se questo non migliora o se peggiora, allora può raccomandare un esame diagnostico (Radiografia, RMN, ecc.).
Questo perché secondo le linee guida, generalmente il dolore si riduce o passa entro un mese circa.
Come si fa ad escludere un problema di salute grave?
La prima cosa da fare è escludere i seguenti problemi di salute che possono dare conseguenze gravi se non sono trattati:
- Urgentemente,
- In modo efficace.
Questi disturbi sono:
- Tumore,
- Infezione,
- Sindrome della cauda equina,
- Frattura.
Attenzione: i pazienti con una malattia non hanno tutti sempre gli stessi sintomi. Qui si spiego in linea di massima come si presenta una malattia, ma ovviamente serve una visita medica per essere sicuri.
Mal di schiena causato da un tumore maligno
Il tumore vertebrale si sospetta se il paziente ha i seguenti sintomi:
- Mal di schiena alla pressione sulla vertebra interessata,
- Perdita di peso inspiegabile,
- Rigidità (limitazione del movimento).
Queste caratteristiche sono meno frequenti, ma possono indicare un tumore:
- Stanchezza,
- Dolore che non cambia a riposo o che non permette di dormire la notte.
Dolore causato da un’infezione
Si sospetta un’infezione se il paziente:
-
Ha un forte dolore,
-
Ha avuto un’intervento alla schiena negli anni scorsi,
-
Ha un dolore costante,
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Ha la febbre (però non si verifica sempre),
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Esami del sangue normali, ma VES e PCR anomali,
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Ha preso delle droghe endovena,
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È immunodepresso,
-
Dolore costante che non cambia a riposo e di notte (non è sempre così).
Dolore causato da una frattura
Caratteristiche del dolore in caso di frattura:
-
Il dolore è forte,
-
Si sente male premendo contro la vertebra sulla schiena,
-
Il dolore peggiora:
-
Piegandosi in avanti,
-
Alzandosi dal letto,
-
Alzandosi da seduto.
-
-
Rigidità, il movimento è limitato.
SI sospetta una frattura in caso di trauma forte nei giovani, ma in caso di trauma lieve nelle persone con oltre 70 anni o con osteoporosi.
Si verifica più spesso in chi ha assunto dei cortisonici per tanti anni.
Mal di schiena causato dalla sindrome della cauda equina
Si sospetta la sindrome della cauda equina se:
-
Il paziente ha incontinenza urinaria o fecale (circa nella metà dei casi),
-
Perdita di sensibilità nella zona del corpo che appoggia sulla sella (dal coccice all’osso pubico, glutei e nella parte superiore interna delle cosce).
-
Debolezza dei muscoli di un arto inferiore o entrambi,
-
Perdita dei riflessi negli arti inferiori,
-
Dolore forte o bruciore dalla schiena a un arto inferiore o entrambi.
-
Disfunzioni sessuali.
Ora abbiamo visto tutte le caratteristiche dei problemi gravi.
Passiamo al dolore di tipo muscolo scheletrico che è il più frequente.
Dolore che origina da un muscolo
Se la causa del dolore lombare è una contrattura muscolare o un trigger point attivo (nodulo di fibre muscolari contratte), i sintomi sono:
- Dolore sordo,
- Rigidità,
- Il dolore non è ben localizzato, ma sembra diffuso e il paziente lo indica con la mano aperta,
- A riposo, a letto non si hanno sintomi,
- Il dolore peggiora durante i movimenti che prevedono la contrazione di quel muscolo,
- Il dolore si sente durante la pressione e lo stiramento del muscolo,
- I farmaci antinfiammatori non migliorano i sintomi o hanno lieve effetto, mentre il dolore dovrebbe calare con i miorilassanti,
- Il calore migliora i sintomi,
- Se il dolore è molto forte, può bloccare il paziente in una posizione (come il colpo della strega). Questo perché se un muscolo è contratto non si lascia stirare.
Se lo psoas è contratto, non riesci ad inarcarti all’indietro.
Se il muscolo contratto è il quadrato dei lombi, non riesci a piegarti verso il lato opposto.
Spesso è causato da uno stiramento, un lavoro eccessivo o un trauma.
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Dolore che origina da un articolazione tra le vertebre
Se il dolore origina da un’articolazione ha determinate caratteristiche.
Tra queste ci sono:
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Dolore notturno, non scompare nemmeno a riposo,
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Dolore e rigidità al mattino,
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Difficoltà a passare da una posizione piegata avanti all’inarcamento indietro,
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Quando cambia il tempo, il dolore si accentua,
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Il dolore è localizzato in un punto o una piccola area,
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Il ghiaccio dà sollievo, anche se sulla schiena io non lo applicherei,
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Gli antinfiammatori tolgono o riducono molto il dolore.
Dolore causato da un nervo
Escludendo i casi di sciatalgia dato che qui parliamo solo di mal di schiena, consideriamo per esempio quello provocato dall’Herpes Zoster.
Caratteristiche del dolore causato da un nervo:
- Il dolore è solo su un lato della schiena e segue il percorso del nervo colpito. In pratica si estende lateralmente fino al fianco o alla pancia,
- Il dolore è terribile, come un bruciore,
- I sintomi si sentono anche con uno stimolo minimo, come una carezza sulla zona colpita,
- L’Herpes Zoster provoca la formazione di vescicole lungo il nervo colpito, ma non subito, servono alcuni giorni per vedere le vescicole.
Dolore causato da malattie autoimmuni del tessuto connettivo
Le caratteristiche sono le seguenti:
- Insorgenza prima dei 45 anni,
- Il dolore si sente solo su un lato della schiena,
- Possono dare altri sintomi non muscolo scheletrici, per esempio la stanchezza o la febbre lieve,
- Si può verificare insieme ad altri disturbi autoimmuni, per esempio il morbo di Crohn e la Colite ulcerosa. In questi casi, il paziente ha anche sintomi intestinali importanti.
- Le persone hanno rigidità mattutina,
- Il movimento migliora il dolore, ma le attività pesanti o prolungate possono peggiorare i sintomi,
- La tosse, i sintomi e tutto ciò che aumenta la pressione addominale peggiora i sintomi,
- Il ghiaccio e gli antinfiammatori migliorano il dolore.
Dolore causato dalla spondilolisi
Che sintomi provoca?
In teoria provoca dolore durante l’estensione della schiena (però bisogna escludere altri disturbi, per esempio la contrattura del musoclo psoas).
Tuttavia, questo disturbo sembra che provochi dolore agli adolescenti, ma non ad adulti e anziani, quindi probabilmente la causa dei sintomi è un’altra.
Dolore riferito dagli organi interni
Aneurisma dell’aorta, provoca:
- Forte mal di schiena,
- Mal di pancia,
- Sensazione di pulsazione nell’addome.
Malattie gastrointestinali come la pancreatite, la colecistite o l’ulcera peptica, tra i sintomi ci sono:
- Dolore addominale superiore,
- Mal di schiena,
- Altri sintomi come nausea e vomito.
Dolore causato da malattie renali, tra i sintomi ci sono:
- Dolore nella parte superiore della schiena, quindi sotto le coste (sul fianco),
- Dolore costante e molto forte, non permette di dormire la notte,
- Febbre.
Malattie pelviche causate da intestino, utero, ovaie o prostata, provocano:
- Mal di schiena,
- Dolore al basso ventre,
- Dolore all’anca.
Dolore causato da un ischemia spinale (riduzione del flusso sanguigno)
Questo disturbo provoca dei sintomi importanti:
- Forte mal di schiena (70% dei casi),
- Incontinenza urinaria e fecale (50% dei casi),
- Paralisi o paraplegia.
Dolore causato da cicatrici o rigidità del tessuto connettivo
Molti non lo sanno, ma le cicatrici degli interventi possono dare dolore, anche a distanza.
Per esempio, il dolore alla schiena è dovuto spesso ad un intervento chirurgico addominale.
La cicatrice è un tessuto fibroso che ha meno elasticità dei muscoli e del tessuto connettivo normale.
Quindi, agisce come una toppa in un vestito o un nodo in una rete.
Quindi, tira la muscolatura circostante verso di sé.
Il tessuto connettivo si può irrigidire anche a causa di:
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Cattiva postura prolungata,
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Movimenti ripetitivi,
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Traumi,
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Sedentarietà.
Anche il Piercing (per esempio all’ombelico) e i tatuaggi possono avere lo stesso effetto.
Come si riconosce?
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Il dolore può essere lieve o forte, ma è sordo e non si sente come una pugnalata,
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Si tratta di un sintomo non ben localizzato, ma è diffuso,
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Il dolore peggiora dopo un po’ di tempo che si mantiene una posizione. Il caso classico è il paziente che si deve alzare dopo 5/6 ore che sta a letto.
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A volte si estende verso altre parti del corpo (pancia, gamba, gluteo, inguine), ma non segue il percorso di un nervo.
Può arrivare per esempio alla schiena e al gluteo, ma non arriva fino all’alluce come il nervo sciatico. -
Si può avere limitazione del movimento a causa di questo “nodo”
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Il caldo migliora i sintomi,
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Gli antinfiammatori non fanno effetto o danno poco sollievo.
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