I test descritti in questo articolo sono utili per la valutazione della stabilità dell’articolazione gleno-omerale.
L’arto sano dev’essere esaminato per fare un paragone con quello doloroso.

Il test dell’apprensione anteriore è eseguito con il paziente supino e il braccio in posizione neutra a 90 gradi di abduzione (con il gomito alla stessa altezza della spalla).

  • L’esaminatore tiene il braccio del paziente con una mano,
  • L’altra mano afferra il polso del paziente.
  • L’esaminatore ruota esternamente la spalla (spinge il polso verso il basso).

Il test è positivo se il paziente sente dolore o una sensazione di imminente sublussazione o lussazione (indica instabilità gleno-omerale anteriore).

Secondo Flynn et al., il test dell’apprensione ha:

  1. Sensibilità del 53%,
  2. Specificità del 99%.

Secondo Farber et al.:

  1. Sensibilità del 72%,
  2. Specificità del 96%

 

2) Test Anterior load and shift

Questo test serve per identificare l’instabilità della spalla:

  1. Anteriore,
  2. Posteriore.

Esecuzione:

  1. Posizione iniziale: questa manovra può essere eseguita sia in posizione verticale che in posizione supina con la spalla del paziente abdotta (il braccio sollevato lateralmente) a 0 °, 20 ° o 90 °, senza rotazioni.
  2. L’esaminatore è di fianco al paziente e stabilizza la scapola con una mano.
  3. Con l’altra mano, deve mantenere una pressione sull’omero contro la scapola.
  4. Poi, spinge in avanti la testa dell’omero (parte superiore del braccio).Questo serve per testare l’instabilità anteriore.
  5. Dopo spinge la testa omerale indietro per valutare l’instabilità posteriore.
  6. Confronto con l’altra spalla.

Può essere difficile eseguire il test nei pazienti con apprensione significativa o una recente lussazione di spalla  a causa del dolore o della paura.

Il test serve per valutare quanto si sposta l’omero rispetto alla glena scapolare (cavità della scapola in cui è inserito il braccio).

Esistono diversi tipi di classificazione del test, il più comune è quello di Hawkins:

  • 0 – poco o nessun movimento;
  • 1 – la testa dell’omero si sposta sul bordo glenoideo;
  • 2 – la testa omerale esce dalla cavità glenoidea, ma quando l’esaminatore smette di premere torna spontaneamente al suo posto;
  • 3 – la testa omerale si lussa e serve l’intervento dell’esaminatore per rimetterla nella sua sede.

Il test di carico e di spostamento ha dimostrato di avere un’affidabilità variabile con:

  1. Un’elevata specificità per l’instabilità anteriore e posteriore,
  2. Bassa sensibilità.

Secondo Gerber & Ganz, questo test è sensibile al 100% per il rilevamento dell’instabilità nei pazienti con lussazione ricorrente, ma non in caso di sublussazione.

3) Test del cassetto (Drawer test)

Questo test è simile al load and shift, ma il braccio è abdotto di 60-80° invece di 20° del test load and shift.

Secondo Farber et al., questo test ha:

  1. Sensibilità del 53%,
  2. Specificità del 85%.

Il test del cassetto anteriore (quando il dolore non impedisce che sia fatto) è utile per diagnosticare l’instabilità traumatica anteriore.

I test di load and shift, apprensione posteriore e cassetto posteriore valutano l’integrità della capsula articolare della spalla.

 

4) Test del solco

Esecuzione:

  1. Il paziente è seduto con il busto eretto.
  2. L’esaminatore è in piedi.
  3. Il braccio del paziente è rilassato e in posizione neutra (non ruotato),
  4. l’esaminatore afferra il polso e tira il braccio verso il basso, osservando se si forma un solco o depressione nella parte laterale della spalla, sotto all’acromion.


La presenza di un solco inferiore indica uno spostamento dell’omero rispetto alla glena della scapola.

Neer e Foster hanno dato un punteggio in base alla gravità dell’instabilità:

  1. Spostamento < 1 cm;
  2. Spostamento da 1 a 2 cm;
  3. Spostamento > 2 cm.

Considerando il test positivo oltre i 2cm di spostamento, secondo i test di Nakagawa et al., il segno del solco ha una specificità del 93%.

Nella valutazione dell’instablità inferiore, il segno del solco è più sensibile e ha la stessa specicità del load and shift test (Neer et al. 1980).

Inoltre, un segno del solco di almeno 2 cm è molto specifico (97%), anche se poco sensibile, per l’instabilità multidirezionale.

Tuttavia, diversi ricercatori hanno riferito un segno del solco positivo in pazienti senza dolore o instabilità (Jia et al. 2009).

Inoltre, molti atleti asintomatici (senza dolore) hanno una lassità (eccessiva flessibilità) in entrambe le spalle (Bigliani et al. 1997).

Per questo, bisogna trovare il collegamento tra i risultati del test e la storia clinica.

 

5) Relocation test

Il Relocation test si eseguito immediatamente dopo un risultato positivo al test di apprensione.

  • Posizione del paziente: la stessa del test di apprensione: Il paziente dev’essere supino con il braccio abdotto e flesso a 90°, il gomito è piegato ad angolo retto.
    In questa posizione il paziente sente dolore.
  • L’esaminatore applica una forza posteriore sulla testa dell’omero.

Una diminuzione del dolore o dell’apprensione suggerisce instabilità gleno-omerale anteriore.
Farber:

  1. Sensibilità: 81%
  2. Specificityà 92%

6) Test di rilascio anteriore (anterior release test)

Come si fa?

  1. Posizione iniziale: paziente sdraiato con la spalla abdotta a 90° (il gomito è allo stesso livello della spalla, ma all’esterno) e ruotata esternamente al massimo.
  2. Il gomito è piegato ad angolo retto (90°). La mano è più in basso rispetto al gomito.
  3. L’esaminatore è di fianco al paziente con una mano sul braccio vicino alla spalla.
  4. L’esaminatore spinge posteriormente la testa dell’omero (osso del braccio),
  5. Dopo, rilascia bruscamente la pressione sulla parte anteriore dell’omero .

Se il paziente prova dolore o una sensazione di lussazione imminente, il test è positivo.

L’anterior release test è affidabile?

Secondo Ian et al (2004) questo test è affidabile per per identificare l’instabilità di spalla.

Gross et al riportano:

  1. Sensibilità del 92%,
  2. Specificità dell’89%.

Tuttavia ci sono dati discordanti, secondo Lo IK questo test ha:

  1. Sensibilità del 64%
  2. Specificità del 99%

Se questo test è negativo, è utile per escludere l’instabilità della spalla.

In una revisione degli studi scientifici e in una ricerca sui test fisici per la spalla, Hegedus et al. (2012) hanno dimostrato che il test di rilascio ha la massima sensibilità per l’instabilità anteriore.

I test che provocano apprensione (apprehension, relocation e release) danno risultati simili tra i diversi autori se valutano l’apprensione, mentre utilizzando il dolore come parametro, gli autori hanno trovato una scarsa affidabilità.

I test di apprensione, trasferimento e rilascio possono essere eseguiti in rapida successione con il paziente in posizione supina.

Sensibilità e specificità dei principali test per l’instabilità della spalla

 

Test Sensibilità % Specificità %
Dell’apprensione 66 95
Anterior load and shift 100
(per lussazione ricorrente)
Del cassetto 53 85
Del solco 93
Relocation 81 92
Rilascio anteriore 92 89

 

Leggi anche:

Bibliografia:

  • Aaron D. Sciascia, MS, ATC, NASM-PES,* Tracy Spigelman, PhD, ATC,† W. Ben Kibler, MD,* and Timothy L. Uhl, PhD, PT, ATC, FNATA‡ Frequency of Use of Clinical Shoulder Examination Tests by Experienced Shoulder Surgeons. J Athl Train. 2012 Aug; 47(4): 457–466.
  • BY ADAM J. FARBER, MD, RENAN CASTILLO, MS, MARK CLOUGH, MD, MICHAEL BAHK, MD, AND EDWARD G. MCFARLAND, MD. Clinical Assessment of Three Common Tests for Traumatic Anterior Shoulder Instability. J Bone Joint Surg Am. 2006 Jul;88(7):1467-74.
  • Jia X1, Ji JH, Petersen SA, Freehill MT, McFarland EG. An analysis of shoulder laxity in patients undergoing shoulder surgery. J Bone Joint Surg Am. 2009 Sep;91(9):2144-50. doi: 10.2106/JBJS.H.00744.
  • Bahk M1, Keyurapan E, Tasaki A, Sauers EL, McFarland EG. Laxity testing of the shoulder: a review. Am J Sports Med. 2007 Jan;35(1):131-44. Epub 2006 Nov 27.
  • Neer CS, 2nd, Foster CR. Inferior capsular shift for involuntary inferior and multidirectional instability of the shoulder. A preliminary report. J Bone Joint Surg Am. 1980;62:897-908.
  • Bigliani LU, Codd TP, Connor PM, Levine WN, Littlefield MA, Hershon SJ. Shoulder motion and laxity in the professional baseball player. Am J Sports Med. 1997;25:609-613.
  • Farber AJ1, Castillo R, Clough M, Bahk M, McFarland EG. Clinical assessment of three common tests for traumatic anterior shoulder instability. J Bone Joint Surg Am. 2006 Jul;88(7):1467-74.
  • Hegedus EJ, Goode AP, Cook CE, et al. Which physical examination tests provide clinicians with the most value when examining the shoulder? Update of a systematic review with meta-analysis of individual tests. Br J Sports Med. 2012;46:964-978.
  • Ian KY, Lo IKY, Nonweiler B, et al. An evaluation of the apprehension, relocation, and surprise test for anterior shoulder instability. American Journal of Sports Medicine 2004; 32:301-307.
  • Nicklaus E. Biederwolf. A proposed evidence-based shoulder special testing examination algorithm: clinical utility based on a systematic review of the literature. Int J Sports Phys Ther. 2013 Aug; 8(4): 427–440.
  • Gross ML, Distefano MC. Anterior release test. A new test for occult shoulder instability. Clin Orthop. 1997;339:105–108 .
  • Lo IK, Nonweiler B, Woolfrey M, et al. An evaluation of the apprehension, relocation, and surprise tests for anterior shoulder instability. Am J Sports Med. 2004;32:301–307.
  • Tzannes A, Murrel GAC. An assessment of the interexaminar reliability of tests for shoulder instability. J Shoulder Elbow Surg. 2004;13:18–23. doi: 10.1016/j.jse.2003.09.002.

 

Dr. Defilippo Massimo

Massimo Defilippo Mi chiamo Massimo Defilippo, sono un Fisioterapista di Rubiera che effettua fisioterapia ed osteopatia dal 2008.
Mi sono laureato con votazione di 110/110 presso l’università degli studi Magna Graecia …. Biografia completa

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