L’epitrocleite (detta anche gomito del golfista) è una tendinite inserzionale che colpisce i tendini che si attaccano all’epicondilo mediale dell’avambraccio.
È considerata una tendinopatia da sovraccarico.
Cioè si presenta soprattutto a causa degli sport che prevedono i lanci come:
- Golf,
- Bowling,
- Tennis,
- Football,
- Baseball.
Tuttavia, tante persone che praticano questi sport non ne soffrono e tante persone non sportive lo possono sviluppare.
Questo è importante per capire la reale causa e il trattamento più efficace.
L’insorgenza dell’epitrocleite può essere traumatica, ma solitamente è progressiva.
In pratica:
- Il fastidio aumenta lentamente,
- Spesso diventa cronico.
Il gomito del golfista è molto meno frequente dell’epicondilite (cioè il gomito del tennista che causa dolore all’esterno del gomito).
L’epicondilo mediale più colpito è quello del braccio dominante.
Di solito è unilaterale, cioè colpisce solo un braccio.
Tuttavia, in alcuni casi è bilaterale (a destra e a sinistra insieme).
Cenni di anatomia del gomito
L’epicondilo mediale si trova nella parte interna del gomito (condilo omerale) ed è l’origine dei muscoli:
- Flessori del polso,
- Pronatori dell’avambraccio.
Questi muscoli sono coinvolti:
- Nella flessione del palmo verso il basso,
- Nella rotazione dell’avambraccio verso l’interno.
Sono anche importanti per afferrare gli oggetti.
Generalmente, l’epitrocleite si verifica nell’origine muscolo-tendinea:
- Del flessore radiale del carpo,
- Dei muscoli pronatori.
Ma si può verificare una lesione anche:
- Nel palmare lungo,
- Nel flessore superficiale delle dita,
- Nel flessore ulnare del carpo.
Tendinite o Tendinosi
Il problema principale non è l’infiammazione acuta dei tendini che non si verifica quasi mai.
Il problema è a livello di:
- Nervi,
- Vasi sanguigni.
Questi possono causare un calo di circolazione al tendine.
La conseguenza è la degenerazione del tessuto connettivo che forma i tendini.
In pratica, si formano delle micro-lesioni nei tendini che si inseriscono nell’epicondilo mediale.
Studi microscopici hanno mostrato delle alterazioni del tendine caratterizzate da disorganizzazione delle fibre tendinee.
Invece di essere parallele, queste fibre diventano a zig-zag.
A livello cellulare, il sovraccarico meccanico induce la differenziazione delle cellule staminali tendinee in:
- Adipogeniche (che diventano cellule adipose),
- Osteogeniche (che possono evolvere in cellule ossee),
- Condrogeniche.
Il risultato è che invece della riparazione del tendine queste cellule possono sviluppare:
- Formazioni lipidiche,
- Calcificazioni,
- Degenerazione mucoide.
Chi soffre di epitrocleite?
Chiunque può soffrire di epitrocleite, ma si vede spesso negli sportivi che praticano:
- Golf,
- Baseball,
- Arrampicata,
- Arcieri,
- Musicisti.
Gli atleti hanno maggiori probabilità di soffrire di epitrocleite perché sovraccaricano alcuni muscoli.
I movimenti ripetitivi che possono causare l’epitrocleite sono:
- Lanciare,
- Raccogliere e afferrare gli oggetti.
Il gomito del golfista è più frequente negli uomini.
Si verifica soprattutto negli individui tra i 20 e 50 anni.
Cause dell’epitrocleite
La causa più comune di epitrocleite è il sovraccarico sul tendine, ma soprattutto dei muscoli collegati.
Può anche essere causato da un infortunio improvviso, ma è raro.
Quando si effettuano delle attività ripetitive che allungano o comprimono la parte interna del gomito, questa zona è stirata e sovraccaricata.
Cosa voglio dire?
Pensa quando giochi a golf, quando colpisci la palla, il tuo gomito tenderebbe a piegarsi verso l’esterno.
Ma i tessuti connettivi e i muscoli bloccano questo movimento.
Questo provoca un sovraccarico.
I principali fattori di rischio sono:
- L’età: gli adulti hanno tendini meno flessibili ed eseguono movimenti ripetitivi durante il lavoro o l’attività sportiva;
- Il diabete aumenta le probabilità di sviluppare il gomito del golfista;
- Una tecnica di esecuzione del gesto sportivo errata;
- Squilibro muscolare nei muscoli dell’avambraccio.
Quali sono i segni e sintomi dell’epitrocleite?
La tendinite provoca i seguenti sintomi:
- Dolore sulla parte interna del gomito,
- Debolezza durante la pronazione dell’avambraccio e flessione del polso,
- Talvolta gonfiore sull’epicondilo mediale.
I sintomi si possono anche irradiare dall’avambraccio fino al polso.
Il dolore aumenta gradualmente nel tempo.
I sintomi peggiorano:
- Allungando i muscoli nella parte palmare dell’avambraccio,
- Premendo sul tendine interessato,
- Afferrando gli oggetti, cioè con la contrazione dei muscoli collegati.
In caso di grave epitrocleite, può esserci una limitazione del movimento.
Con il tempo, si indeboliscono anche i muscoli.
Il dolore al gomito può ostacolare le attività quotidiane o sportive.
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