L’artrosi al ginocchio è una malattia degenerativa in cui la cartilagine articolare si riduce.

Quando questo accade, le ossa delle articolazioni strofinano una contro l’altra perché si perde l’effetto ammortizzante e lubrificante della cartilagine.
Di solito, l’artrosi al ginocchio è bilaterale, ma spesso è più grave in un solo ginocchio.

Ci sono le stesse probabilità di sviluppare questo disturbo a sinistra o a destra.

Che cosa succede a un ginocchio con l’artrosi?
Quando il ginocchio ha l’artrosi le superfici articolari degenerano.
Si verificano i seguenti cambiamenti:

  • La cartilagine diventa ruvida e sottile, questo si può verificare:
    • Sulla superficie articolare tibiale
    • Tra la rotula e il femore.
  • L’osso sottostante la cartilagine reagisce diventando più denso.
  • A livello del perimetro esterno dell’articolazione, l’osso cresce verso l’esterno formando gli speroni ossei detti anche osteofiti.
  • La membrana sinoviale può gonfiarsi e produrre una quantità maggiore di fluido, causando il gonfiore dell’articolazione chiamato versamento o “acqua nel ginocchio”.
  • La capsula e i legamenti lentamente si addensano e si retraggono.
Femore,tibia,rotula

© alamy.com

 

Cause dell’artrosi al ginocchio

Attualmente, gli studiosi non conoscono l’esatta causa di artrosi del ginocchio.
Alcuni fattori che influenzano lo sviluppo dell’artrosi sono:

  • Età: è più probabile che gli anziani abbiano l’artrosi, ma lo sviluppo inizia intorno ai 30 anni.
  • Fratture articolari (cioè che interessano l’osso a livello dell’articolazione),
  • Infezioni,
  • Se si carica maggior peso si causa più pressione sull’articolazione del ginocchio, quindi chi è obeso può facilmente sviluppare la degenerazione articolare.
  • Diversi studi scientifici mostrano che il disallineamento in varo (ginocchia distanti) e/o in valgo (gambe a x) sono fattori di rischio per lo sviluppo e la progressione dell’artrosi al ginocchio (Brouwer et al. – 2007).
  • Le donne sono più predisposte degli uomini a sviluppare l’artrosi.
  • L’artrosi al ginocchio giovanile si può verificare a causa di un trauma o un intervento chirurgico come la ricostruzione del legamento crociato anteriore. Può colpire anche  le persone con meno di 30 anni.
Sintomi dell'artrosi,cartilagine

© alamy.com

 

Fattori di rischio “funzionali” e modificabili

  1. Alcune ricerche sono arrivate alla conclusione che i pazienti con artrosi del ginocchio avevano probabilità quattro volte superiori di avere debolezza muscolare rispetto alle persone senza degenerazione articolare.Questo vale per i muscoli estensori e anche per i flessori (Liikavainio et al., 2008).
  2. Alcuni studi (anche se il livello non è altissimo) mostrano che nei pazienti con artrosi ci sono più probabilità di avere una scarsa propriocezione (percezione del corpo nello spazio) (Baert et al. – 2013).
  3. Tre ricerche mostrano che i pazienti con artrosi al ginocchio nella parte interna hanno quattro volte più probabilità di avere lassità (eccessiva elasticità) nella direzione dall’esterno all’interno. Questo significa che il ginocchio si muove troppo verso l’interno ed è più rigido nel movimento verso l’esterno.
    Stiamo parlando di movimenti accessori (gioco articolare), non del piegamento normale dell’articolazione (Creaby et al. – 2010).

 

Lavorare molto fa male?

Assolutamente no, non ci sono prove che il lavoro fisico provochi lo sviluppo dell’artrosi.

Devo stare fermo, non correre, non fare palestra, ecc.?

Assolutamente no!

L’esercizio fisico è importante per avere una buona coordinazione e una sufficiente forza muscolare per prevenire l’artrosi.

Come si manifesta? Sintomi dell’artrosi al ginocchio

Guardando sui libri di medicina e su molti siti autorevoli si trovano i seguenti sintomi, ma cosa c’è di vero?

Generalmente, il dolore associato all’artrosi si sviluppa gradualmente, anche se può comparire improvvisamente.

  • Il ginocchio può diventare rigido e gonfio, rendendo difficili i movimenti di flessione ed estensione del ginocchio. Dolore e gonfiore sono peggiori al mattino o dopo un periodo di inattività.
  • Il dolore può aumentare anche dopo attività come passeggiate, fare le scale o inginocchiarsi.
  • Il dolore può causare una sensazione di debolezza del ginocchio, con conseguente “blocco” o “instabilità”.
    Si avverte una sensazione di ossa che grattano o sabbia nell’articolazione.

Tuttavia, secondo gli studi scientifici, non esiste un collegamento tra artrosi che si vede nella radiografia e dolore.

Entra nel gruppo facebook più attivo che parla di dolore al ginocchio, clicca qui.


Infatti:

  • L’artrosi è diffusa nella popolazione senza male al ginocchio (Heidari et al. – 2011),
  • Molte persone sentono dolore in un solo ginocchio, anche se l’altro ginocchio ha un artrosi più grave,
  • Il dolore spesso viene improvvisamente, anche se l’artrosi è un processo molto lugno e lento,
  • Dopo le terapie il dolore può passare, anche se l’artrosi resta,
  • A volte il dolore cala spontaneamente con il tempo, anche se l’artrosi è peggiorata.

Sintomi-artrosi-ginocchio

Quello che è certo è che la degenerazione articolare può ridurre l’ampiezza di movimento.

Perché?

Questo è dovuto a una retrazione della capsula articolare (manicotto fibroso intorno all’articolazione), ma non:

  1. Alla perdita di cartilagine
  2. Alle alterazioni delle ossa.

 

Quindi, qual è la causa del dolore nei pazienti con artrosi al ginocchio?

Secondo uno studio di Wilson et al. (2017), quello che cambia tra i pazienti con sintomi e quelli senza sintomi è l’attivazione dei muscoli.

Quando si parla di ginocchio, non dimentichiamo che la tibia si può muovere in direzione opposta rispetto al femore, anche se di pochissimo.

Si tratta di movimenti accessori, non il classico movimenti di piegamento che conosciamo tutti.

Il risultato dello studio mostra che chi ha male al ginocchio ha rigidità in alcuni movimenti.

Causa-del-dolore-nei-pazienti-con-artrosi-al-ginocchio

Precisamente, il movimento delle ossa dell’articolazione tra loro è minore in senso:

  • Avanti-indietro, (per capirci meglio, la tibia si sposta pochissimo in avanti rispetto al femore),
  • Verso l’interno e verso l’esterno (cioè la tibia non riesce a spostarsi di lato rispetto al femore).

Mentre ci sarebbe un maggior carico nel senso della rotazione.

Quindi la tibia ruota maggiormente rispetto al femore.

Questo provoca la formazione di forze di taglio nell’articolazione.

Leggi anche:

Bibliografia:

  • Behzad Heidari, MD Knee osteoarthritis prevalence, risk factors, pathogenesis and features: Part I Caspian J Intern Med. 2011 Spring; 2(2): 205–212.
  • Astephen Wilson JL1, Stanish WD1,2, Hubley-Kozey CL1,3. Asymptomatic and symptomatic individuals with the same radiographic evidence of knee osteoarthritis walk with different knee moments and muscle activity. J Orthop Res. 2017 Aug;35(8):1661-1670.
  • Kim C1, Linsenmeyer KD, Vlad SC, Guermazi A, Clancy MM, Niu J, Felson DT. Prevalence of radiographic and symptomatic hip osteoarthritis in an urban United States community: the Framingham osteoarthritis study. Arthritis Rheumatol. 2014 Nov;66(11):3013-7.
  • Brouwer GM, van Tol AW, Bergink AP, Belo JN, Bernsen RM, Reijman M, Pols HA, Bierma-Zeinstra SM Association between valgus and varus alignment and the development and progression of radiographic osteoarthritis of the knee. Arthritis Rheum. 2007 Apr; 56(4):1204-11.
  • Liikavainio T, Lyytinen T, Tyrväinen E, Sipilä S, Arokoski JP Physical function and properties of quadriceps femoris muscle in men with knee osteoarthritis. Arch Phys Med Rehabil. 2008 Nov; 89(11):2185-94.
  • Baert IA, Mahmoudian A, Nieuwenhuys A, Jonkers I, Staes F, Luyten FP, Truijen S, Verschueren SM Proprioceptive accuracy in women with early and established knee osteoarthritis and its relation to functional ability, postural control, and muscle strength. Clin Rheumatol. 2013 Sep; 32(9):1365-74.
  • Lund H, Juul-Kristensen B, Hansen K, Christensen R, Christensen H, Danneskiold-Samsoe B, Bliddal H Movement detection impaired in patients with knee osteoarthritis compared to healthy controls: a cross-sectional case-control study. J Musculoskelet Neuronal Interact. 2008 Oct-Dec; 8(4):391-400.
  • Creaby MW, Wrigley TV, Lim BW, Bowles KA, MetcalfSep; 62(9):1237-43.
  • Joyce A. C. van Tunen,corresponding author1 Andrea  BR, Hinman RS, Bennell KL Varus-valgus laxity and passive stiffness in medial knee osteoarthritis. Arthritis Care Res (Hoboken). 2010
  • Dell’Isola,2 Carsten Juhl,1,3 Joost Dekker,4Martijn Steultjens,2 Jonas B. Thorlund,1 and Hans Lund5 Association of malalignment, muscular dysfunction, proprioception, laxity and abnormal joint loading with tibiofemoral knee osteoarthritis – a systematic review and meta-analysis BMC Musculoskelet Disord. 2018; 19: 273.

Dr. Defilippo Massimo

Massimo Defilippo Mi chiamo Massimo Defilippo, sono un Fisioterapista di Rubiera che effettua fisioterapia ed osteopatia dal 2008.
Mi sono laureato con votazione di 110/110 presso l’università degli studi Magna Graecia …. Biografia completa

RESTA AGGIORNATO

 

Iscriviti alla newsletter per ricevere le ultime news


Fisioterapia Rubiera