Molte persone si chiedono in cosa consiste un trattamento di Terapia Manuale del Dr. Massimo Defilippo.

C’è chi pensa che utilizzi i vecchi e obsoleti Macchinari Elettromedicali (Laser, Tecar, ultrasuoni, ecc.).

Altri mi considerano un Personal Trainer perché ho mostrato degli esercizi utili sui social.

Altri infine mi chiedono se faccio i massaggi sulle contratture.

In  realtà, la mia attività è molto diversa da quella del classico fisioterapista ancorato a vecchi schemi sorpassati da tempo.

Ora il mio trattamento è diviso in 3 fasi:

  1. Raccolta della storia Clinica del Paziente;
  2. Ricerca e rimozione della causa;
  3. Riequilibrio del sistema nervoso del paziente sbloccando le articolazioni.

Queste fasi sono necessarie per ottenere risultati a lungo termine.

Vediamo nel dettaglio.

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Raccolta della storia clinica

La storia clinica mi dà le informazioni necessarie per poter arrivare alla causa, infatti chiedo al paziente:

Inoltre chiedo al paziente se utilizza:

  • Occhiali da vista,
  • Bite,
  • Plantari o rialzi.

Questo mi serve per capire se ci sono degli elementi che possono interferire con il funzionamento del sistema nervoso.

E’ chiaro che se ho un rialzo non corretto sotto a un piede o un plantare non adatto, posso avere dei problemi.

 

Ricerca della Causa e correzione

Andiamo finalmente alla parte pratica e vediamo in cosa consiste.

Per esempio, Se il paziente usa occhiali o plantari, valuto l’ampiezza dei movimenti e la forza con e senza questi oggetti.

Se non cambia niente, allora questi elementi non mi disturbano il sistema nervoso, altrimenti c’è qualcosa da correggere.

Quindi rimando per esempio dal podologo o dall’optometrista per le correzioni.

Poi devo valutare se i traumi e gli interventi chirurgici hanno un effetto sul movimento e sulla forza del paziente.

In tal caso, inizierò a lavorare da lì per ridare elasticità al tessuto colpito e “resettare” il nervo che è andato in disfunzione.

 

Riequilibrio del sistema nervoso del paziente sbloccando le articolazioni

A questo punto, dopo aver lavorato sulla causa, farò delle manipolazioni delicate a livello articolare per “resettare” il sistema nervoso.

Anche se ho tolto la causa, finché il sistema nervoso non diventa consapevole della nuova situazione e non rielabora le nuove informazioni, potrebbe rimanere il dolore.

Invece, fare direttamente questo lavoro senza aver controllato prima la presenza di elementi che interferiscono con il sistema nervoso, non darà risultati a lungo termine.

Quindi, prima togliere la causa.

Poi si indica al sistema nervoso di rielaborare la nuova situazione e trovare un equilibrio senza sintomi.

Al termine, il corpo si auto-cura.

in questa fase di riequilibrio, io posso sbloccare le articolazioni in base ai traumi subiti, per esempio se il paziente ha avuto una distorsione alla caviglia guarderò piede e caviglia.

Inoltre, se il paziente viene per un dolore al ginocchio, non guarderò solo il ginocchio, ma tutto l’arto inferiore dalla caviglia al bacino.

Questo perché le articolazioni lavorano insieme e un problema di un articolazione può influenzare negativamente le altre.

Poi controllerò a partire dal bacino al cranio tutta la colonna vertebrale.

Il bacino è la fondamenta della colonna vertebrale, quindi è la prima cosa da valutare.

A livello della colonna originano i nervi spinali che controllano tutto il resto del corpo.

Quindi, un problema a questo livello può dare dolore alla schiena e anche agli arti.

Per questo è fondamentale controllare bene la colonna vertebrale e sbloccare eventuali articolazioni bloccate.

Inoltre, sappiate che ci sono alcune vertebre legate alla dura madre, cioè alla guaina esterna del nervo più importante che abbiamo: il midollo spinale.

Anche in questo caso è fondamentale controllare che siano libere.

 

Cosa non faccio?

Non tratto i muscoli.

Molti pazienti pensano di avere una contrattura e quindi di aver bisogno di un massaggio.

In realtà si sbagliano.

La contrattura è una contrazione involontaria di una parte del muscolo, anche a riposo.

Generalmente non capita, ma anche se capitasse si risolverebbe da sola in pochi giorni.

Non sto parlando di spasmi, cioè di muscoli che rimangono completamente contratti anche a riposo, ma quelli li vediamo nelle persone che soffrono di problemi neurologici come ictus o sclerosi multipla.

Il muscolo esegue gli ordini del nervo, se il nervo è in disfunzione, anche il muscolo non funzionerà bene.

Tuttavia, il muscolo non è la causa del disturbo, ma solo una conseguenza.

Quindi, agendo sul muscolo non risolverò il mio problema.

Inoltre, non effettuo lo stretching.

Anche questo è un’attività inutile e potenzialmente dannosa.

Infatti, ho visto gente che ha avuto una lesione di muscoli o tendini a causa dello stretching statico.

Quello che dobbiamo fare è capire cosa fa stare meglio il paziente.

Non serve ricercare ogni rigidità e fare un massaggio perché non tutte le rigidità che abbiamo influiscono sul sistema nervoso.

Solo alcune rigidità sono importanti perché interferiscono con il funzionamento dei nervi.

Quindi, solo quelle devono essere trattate.

 

La Mia storia

Ricordo che quando ho iniziato, nel 2008, in Italia eravamo molto indietro.

Io ho creato uno tra i primi siti internet di fisioterapia e uno dei primi canali youtube in cui spiego tanti concetti utili alla gente che non sa come muoversi per stare bene.

Quando mi sono laureato, non sapevo fare molto.

Il tirocinio fatto in ospedale e le lezioni dell’università non mi avevano dato le abilità tecniche per trattare con successo un mal di schiena, un dolore al collo o alle spalle.

E io ero veramente avvilito.

Ho iniziato a studiare fisioterapia perché pensavo che il paziente venisse in studio, facesse le terapie e alla fine stava bene.

Poi mi sono accorto che non era così.

A volte stava meglio, a volte aveva dei risultati temporanei, raramente risolveva il problema.

Questo perché?

Bhe, se non si agisce sulla causa e sull’origine, ma sui sintomi, chiaramente i risultati sono temporanei o il paziente non sta meglio neanche subito.

Allora mi sono detto:

“Non posso continuare così!”

Da lì ho iniziato un percorso di studi su diversi fronti:

  • Fisioterapia manuale,
  • Esercizi riabilitativi,
  • Osteopatia,
  • Kinesiologia Applicata.

Questo mi ha permesso di capire perché il paziente ha dolore e altri sintomi.

Inoltre, mi ha dato gli strumenti per agire sulla causa e non sul sintomo.

Ora però ho dovuto scontrarmi con le credenze della gente e le loro convinzioni frutto di anni di cure sintomatiche.

Infatti, mentre alcuni pazienti di larghe vedute capivano che il mio lavoro era orientato a dare risultati a lungo termine, per altri è inconcepibile lavorare su parti del corpo che non fanno male.

Quindi ho deciso di creare un canale youtube per spiegare alla gente i principi dietro al mio trattamento.

Questo mi ha permesso di selezionare i pazienti che:

  • Volevano veramente guarire,
  • Credevano di potercela fare,
  • Erano intenzionati a fare di tutto per stare bene.

Ancora ci sono pazienti, soprattutto anziani, che faticano a comprendere perché tratto un bacino per un problema alla spalla, ma forse non sono ancora pronti per risolvere il problema.

Pazienza!

Ci sono tanti fisioterapisti classici che lavorano sui sintomi, troveranno sicuramente qualcuno più adatto al loro modo di pensare.

Io preferisco concentrarmi su chi ha compreso che dietro al mio lavoro ci sono anni e anni di studio e di esperienza.

Ma il percorso è stato lungo e accidentato.

Alcuni corsi che ho seguito non mi hanno dato delle conoscenze valide che uso tutti i giorni, altre volte ho fatto corsi o scuole che non mi hanno dato insegnamenti utili e ho abbandonato quel metodo.

Oggi ho creato un metodo che nasce dalla combinazione del meglio di tutto quello che ho studiato.

Anche perché ogni metodo è valido ed efficace, ma nessun metodo è efficace per tutti.

Quindi la cosa migliore ritengo sia l’utilizzo di diverse tecniche, dopo aver scartato quelle che non hanno dato buoni risultati.

 

 

 

 

 

Dr. Defilippo Massimo

Massimo Defilippo Mi chiamo Massimo Defilippo, sono un Fisioterapista di Rubiera che effettua fisioterapia ed osteopatia dal 2008.
Mi sono laureato con votazione di 110/110 presso l’università degli studi Magna Graecia …. Biografia completa

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