La stitichezza è definita come meno di tre evacuazioni alla settimana e la costipazione grave o ostinata significa meno di un evacuazione a settimana.
Quasi tutti hanno almeno un episodio di stitichezza durante la vita.
Le donne e gli anziani sono più colpiti rispetto agli uomini

Tipi di stitichezza

Ci sono due tipi di stitichezza:

  1. Primaria, se origina da problemi di funzionamento del colon o del retto;
  2. Secondaria, se dipende da una malattia o da farmaci.

Tabella delle cause di stipsi

Primaria

Secondaria
Con transito normale Da farmaci
Transito lento

Per ostruzione
(tumore, ecc.)

Problemi di evacuazione Metabolica
(ipotiroidismo, ipercalcemia, ecc.)
Malattie dei nervi
(Parkinson, Sclerosi multipla, ecc.)
Sistemiche
(sclerodermia, amiloidosi)
Psichiatriche
(depressione, disturbi alimentari, ecc.)

 

Stitichezza primaria

Dopo aver escluso le malattie che possono causare la stitichezza si prende in considerazione la stitichezza primaria.

Stitichezza con transito normale delle feci o funzionale

La persona con questo disturbo ha:

Si tratta del tipo più frequente.

Stitichezza funzionale

Stitichezza costipazione e stipsi
© fotolia.com

Stitichezza a transito lento

La stitichezza a transito lento è caratterizzata da evacuazione meno frequente (in genere meno di una volta alla settimana). è più frequente nelle donne giovani.

In pratica, per usare termini popolari dovremmo parlare di intestino pigro.

Qual è la causa?

Pare che la causa sia un problema di nervi, cioè ci sarebbero meno cellule e meno neuroni (He et al. – 2000) che servono per il funzionamento intestinale.

Disturbi della defecazione

I disturbi della defecazione sono problemi di funzionamento e anatomici dell’ano e del retto che causano la stitichezza.

Questi pazienti passano molto tempo sulla toilette perché fanno molta fatica ad evacuare.

La più frequente è la dissinergia, cioè un attività non coordinata dei muscoli addominali e del bacino che quindi non permette l’espulsione delle feci.

Quali sono le conseguenze?

I muscoli pelvici sono contratti e questo provoca la formazione di:

  1. Emorroidi,
  2. Ragadi anali.

 

Cause di stitichezza

Per comprendere la costipazione bisogna sapere come funziona il colon.

Quando gli alimenti attraversano il colon, questo:

  1. Assorbe l’acqua dal cibo
  2. Crea prodotti di scarto solidi o feci.

come-funziona-colon

Le contrazioni muscolari del colon spingono le feci verso il retto.
La stipsi si verifica se:

  1. Il colon assorbe troppa acqua
  2. Se il colon è “pigro” e le contrazioni dei muscoli sono lente.

In questo modo le feci si spostano troppo lentamente lungo il colon.
Di conseguenza, le feci possono diventare:

  1. Dure
  2. Secche.

Dieta povera di fibra

Dieta povera di fibra
Le persone che mangiano una dieta ricca di fibra hanno meno probabilità di diventare stitiche.
Le cause più comuni della stitichezza sono:

  1. Una dieta povera di fibre
  2. Una dieta ricca di:
    • Salumi,
    • Uova,
    • Formaggio.

La Fibra solubile e insolubile è la parte di frutta, verdura, legumi, semi e cereali che il corpo non riesce a digerire.
La fibra solubile si scioglie facilmente nell’acqua e assume una consistenza morbida e gelatinosa nell’intestino.

La fibra insolubile passa attraverso l’intestino quasi invariata.

Il volume e la consistenza morbida della fibra aiutano a prevenire le feci:

  1. Dure,
  2. Secche,
  3. Difficili da evacuare.

Quanta fibra bisogna mangiare?
L’American Dietetic Association raccomanda da 20 a 35 grammi di fibra al giorno.
Spesso, sia i bambini che gli adulti mangiano troppi alimenti raffinati e trasformati, da cui è stata rimossa la fibra naturale.

Non bere abbastanza liquidi
La ricerca dimostra che anche se si beve di più non migliora sempre la costipazione.

Molte persone riferiscono un po’ di sollievo se bevono liquidi come acqua e succo di limone (soprattutto al mattino).
I liquidi aggiungono fluido al colon e volume alle feci, rendendo l’evacuazione più fluida.

Tuttavia, le bevande che contengono caffeina, come caffè e coca cola peggiorano i sintomi provocando disidratazione.
L’alcol è un’altra bevanda che provoca disidratazione. È importante bere liquidi che idratano il corpo, soprattutto quando si assume la caffeina.

Mancanza di attività fisica
La mancanza di attività fisica può provocare costipazione, soprattutto negli anziani, anche se i medici non sanno il motivo.
Ad esempio, la stipsi spesso si verifica dopo un incidente o durante una malattia quando si deve stare a letto e non si può lavorare.

Un cambiamento nelle abitudini, ad esempio quando si viaggia
Quando viaggiamo, cambiano le abitudini quotidiane.
Questo può avere un effetto sul sistema digerente e a volte provoca stipsi improvvisa.

Cambio di casa e fidanzamento
Spesso le donne non riescono ad evacuare per una o due settimane se vanno a vivere in un altra casa.
La stessa cosa succede se dormono a casa del fidanzato, per un po’ non si sentono a loro agio e non riescono a defecare.
Ho notato questa cosa in diverse ragazze, a differenza di quanto si pensa non avevano 20 anni, ma dai 25 ai 35 anni.
È un effetto psicosomatico che capita spesso, dopo alcuni giorni sono costrette ad andare dal medico per prendere un lassativo.
Dopo la prima volta, la ragazza si è abituata alla nuova casa e al nuovo bagno, quindi recupera le vecchie abitudini intestinali.

 

Malattie che causano la costipazione

Le malattie che tendono a rallentare il movimento delle feci attraverso il colon sono le seguenti:

Malattie-che-causano-la-costipazione

Disturbi neurologici
SM (sclerosi multipla), morbo di Parkinson, ictus, lesioni del midollo spinale, pseudo-ostruzione intestinale idiopatica cronica.

Malattie endocrine e metaboliche
Uremia, diabete, ipercalcemia, glicemia alta, ipotiroidismo.

Malattie infiammatorie intestinali
Il morbo di Crohn e la colite ulcerosa

Malattie sistemiche (malattie che colpiscono diversi organi e tessuti)
Lupus, sclerodermia e amiloidosi.

Cancro
Principalmente dovuto ai farmaci per il dolore e la chemioterapia. Anche un tumore al colon blocca o comprime l’apparato digerente.

Prolasso, intussuscezione intestinale o rettocele
L’intestino retto può subire delle alterazioni anatomiche per l’indebolimento o cedimento della muscolatura di sostegno.
Le cause possibili sono:

  1. Interventi chirurgici,

  2. Parti,

  3. Invecchiamento,

  4. Sovrappeso, ecc.

In questi casi potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per posizionare il retto nella sua posizione anatomica.

Dolicocolon e megacolon
Il termine “
Dolicocolon” significa lunghezza eccessiva del colon, colpisce soprattutto il sigma.
Ci sono opinioni diverse sullo sviluppo di questo disturbo:

  1. Alcuni pensano che ci sia dalla nascita,

  2. Altri ritengono che sia la conseguenza di malattie.

Questa anomalia dell’intestino favorisce la formazione di:

  1. Fecalomi (feci dure),

  2. Stitichezza,

  3. Mal di pancia a sinistra,

  4. Ostruzione intestinale

  5. Nei casi più gravi può provocare il volvolo, cioè la torsione o avvolgimento su sé stesso di una parte del colon.

Il termine “megacolon” significa aumento del diametro interno del tratto finale dell’intestino crasso, generalmente:

  • Il sigma

  • Il retto.

La causa è il restringimento di un tratto di colon in cui c’è l’assenza di peristalsi (movimento intestinale per far avanzare gli scarti verso l’ano).
La conseguenza è una dilatazione della porzione di colon precedente perché rallenta la progressione delle feci che si accumulano premendo sulle pareti intestinali.

Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
Le persone con la sindrome del colon irritabile soffrono più frequentemente di stitichezza, in questo caso può essere alternata a diarrea, l’individuo può lamentare anche il mal di schiena.

Altre cause della stitichezza sono:

  • Gravidanza e menopausa
  • Prima dell’arrivo delle mestruazioni (soprattutto in caso di ritardo del ciclo mestruale)
  • Abuso di lassativi
  • Ignorare lo stimolo a defecare
  • Disidratazione (Sleisenger e al. – 2006)
  • Appendicite
  • Cause psicologiche, per esempio lo stress e la vita piena di impegni possono causare la stipsi

 

Farmaci che causano stitichezza

La stipsi può essere causata da diversi farmaci:

Antidepressivi
Secondo Dolder et al. (2010), La costipazione può essere associata agli antidepressivi inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina come il Prozac (fluoxetina).

Farmaci per la pressione alta, per esempio i calcio antagonisti riducono le contrazioni muscolari (contrattilità). La conseguenza è la stipsi.
Questi possono essere sostituiti dagli inibitori della pompa protonica d’accordo con il medico (Talley et al. – 2003).

Altri farmaci che causano la stipsi sono:

Farmaci-che-causano-stitichezza

  • Gli oppioidi e i derivati della cannabis,
  • Antinfiammatori non steroidei come l’ibuprofene (Fosnes et al. – 2011)
  • Medicine per il Parkinson,
  • Antiepilettici e antipsicotici,
  • Antistaminici.

 

Qual è il legame tra stitichezza e mal di schiena?

Guardando l’anatomia del corpo umano, si vede che l’intestino è a contatto con la colonna vertebrale.

In particolare:

  1. L’intestino tenue è a contatto con la colonna vertebrale,
  2. Il colon trasverso è a contatto con la parte centrale della colonna lombare.
  3. Il retto è a contatto con l’osso sacro.

La stitichezza gonfia l’intestino di materiale fecale.

Questo può provocare dolore:

  1. Nell’addome,
  2. Nella schiena.

Questo tipo di dolore alla schiena è tipicamente riportato come un tipo di dolore sordo.

Mal di schiena causato dall’ostruzione intestinale

È possibile che un blocco intestinale causi dolore lombare.

Questo si verifica quando una parte delle feci diventa secca e si blocca:

  • Nel colon,
  • Nel retto.

La pressione nel retto o nel colon può provocare il dolore irradiato:

  1. Alla schiena,
  2. All’addome.

Inoltre la persona non riesce ad evacuare.

Ho deciso di scrivere quest’articolo perché diversi pazienti mi hanno detto:

Avevo mal di schiena, poi dopo aver evacuato il dolore è sparito o è migliorato molto.

Penso che il compito più importante del medico sia capire la causa del disturbo, non prescrivere terapie solo per i sintomi.

Anche perché senza trovare la causa, c’è un rischio elevato che il disturbo si ripeta in futuro.

Può avvenire anche il contrario? Cioè la schiena causa stipsi?

Stitichezza causata da mal di schiena

A volte una malattia può causare mal di schiena, per esempio:

  1. Un’infezione,
  2. Un tumore che preme sul midollo spinale.

La stitichezza può essere un effetto collaterale di questo disturbo.

 

Stitichezza durante la gravidanza

La stitichezza è un problema frequente durante la gravidanza. Oltre la metà delle donne incinte è stitica.
Un colpevole è l’aumento dell’ormone progesterone che rilassa la muscolatura liscia in tutto il corpo, compreso il tratto digestivo.
Questo significa che il cibo passa attraverso l’intestino più lentamente.
Il problema può essere aggravato successivamente in gravidanza dalla pressione sul retto da parte dell’utero in crescita.
Gli integratori di ferro, specialmente in dosi elevate, possono peggiorare la stitichezza.

 

Sintomi associati alla stitichezza

Oltre a causare un cambiamento delle abitudini intestinali normali, la stitichezza può anche causare i seguenti sintomi:

  • Crampi e mal di stomaco
  • La stitichezza non fa ingrassare, ma il paziente ha una sensazione di gonfiore addominale (pancia gonfia)
  • Defecazione più difficile, serve uno sforzo
  • Evacuazione incompleta o sensazione di non aver vuotato l’intestino.

 

Quando bisogna preoccuparsi per la stitichezza?

Quando si rimane 6/7 giorni consecutivi senza evacuare la situazione può diventare pericolosa, quindi bisogna andare dal medico per una visita accurata, soprattutto se il paziente soffre di altre patologie che influiscono sulla peristalsi.
Chi è abituato ad andare di corpo tutti i giorni dovrebbe preoccuparsi già dopo 3 giorni perché il motivo potrebbe non riguardare l’alimentazione.

 

Ci sono delle complicazioni croniche della stitichezza?

La stitichezza cronica e l’uso prolungato di lassativi può portare all’intestino pigro, cioè non funziona più bene senza medicinali.
La stitichezza poi diventa un circolo vizioso e ancor più cronica.
La costipazione cronica severa può provocare un blocco intestinale.
Questo è più probabile nei pazienti anziani e infermi.

Una grande massa di feci dure (o fecaloma) è come un tappo e blocca il retto.

La massa è troppo grande per passare così i muscoli intestinali non riescono a spingere fuori le feci.

 

Rimedi naturali e casalinghi per la stitichezza negli adulti

Gli adulti dovrebbero bere molto e fare esercizio fisico quotidiano o almeno 3 volte alla settimana per favorire un buon funzionamento intestinale.

La posizione può facilitare l’evacuazione e renderla più efficace, il bagno “alla turca” è l’ideale, in alternativa si consiglia di appoggiare i piedi su uno sgabello o un rialzo per aumentare la compressione addominale.

Lo shiatsu può essere molto efficace per avere un evacuazione completa, quando si va in bagno bisogna premere un punto del dorso della mano, tra l’indice e il pollice, sotto al secondo metacarpo.

Questo favorisce l’evacuazione e il buon funzionamento dell’intestino crasso.

I cibi che generalmente il medico consiglia in caso di stitichezza sono:

  • Prugne
  • Semi di lino
  • Kiwi
  • Zucca
  • Zucchine
  • Zenzero
  • Noci
  • More
  • Olio d’oliva
  • Olio di cocco

 

Fisioterapia e osteopatia per la stitichezza

Sembra strano, ma la terapia manuale può aiutare tantissimo le persone che soffrono di stitichezza.

Quando si fa un trattamento addominale, si possono rimuovere delle tensioni muscolari che rallentano il transito.

Come si fa?

Si tratta di rilassare i trigger point muscolari che si trovano sull’intestino.

Eh già, l’intestino ha dei muscoli.

Sono necessari per far avanzare le feci verso l’intestino retto.

Per esempio, un punto che spesso si trova contratto è la valvola ileocecale.

Fisioterapia e osteopatia per la stitichezza

Questa valvola serve per:

  1. Permettere alle feci di spostarsi da una parte dell’intestino tenue (ileo) all’inizio dell’intestino crasso: il cieco.
  2. Bloccare il ritorno indietro del contenuto intestinale.

In questo punto si forma spesso un trigger point muscolare attivo.

Questo può causare dolore:

  1. Alla pancia,
  2. Alla schiena.

Il fisioterapista o l’osteopata può disattivare questo trigger point e altri lungo l’intestino.

Questo permette di:

  • Ridurre il dolore,
  • Favorire l’attività intestinale.

 

Inoltre, bisogna lavorare su tutto l’addome per sciogliere le aderenze tra i tessuti connettivali che possono:

  1. Causare dolore,
  2. Ridurre il flusso sanguigno.

Si tratta di una tecnica chiamata manipolazione miofasciale.

Un massaggio lungo il percorso delle feci nell’intestino può favorire ancora di più l’attività dell’intestino perché migliora la peristalsi intestinale.

Qual è questo percorso?

percorso delle feci nell'intestino

Si parte dal colon ascendente (parte destra) e si procede con:

  1. Colon trasverso (orizzontale, sotto al petto),
  2. Colon discendente (a sinistra)
  3. Colon sigmoideo (parte centrale e inferiore della pancia).

Secondo Hu et al. (2013), la terapia manuale per la stitichezza si effettua così:

  • Paziente supino,
  • Anca e il ginocchio flessi a 90 gradi per rilassare l’addome,
  • Spingere e premere sul colon ascendente, colon trasverso, colon discendente e colon sigmoideo,
  • Vibrazione sopra l’intestino tenue.


Secondo Koo et al. (2016), la terapia manuale ortopedica di Maitland può essere un metodo di trattamento efficace per la stipsi di tipo funzionale perché può:

  • Ridurre il tempo di transito del colon,
  • Migliorare i sintomi della stitichezza,
  • Facilitando l’evacuazione.

La terapia manuale può aiutare anche in caso di blocco intestinale provocato da aderenze intestinali.

Secondo uno studio di Rice et al. (2016) una terapia manuale che consiste in:

  • Pressioni in punti specifici,
  • Rilascio miofasciale, cioè si tolgono le tensioni di muscoli e tessuto connettivo,
  • Tecnica Wurn,
  • Manipolazione viscerale, cioè del tessuto connettivo degli organi addominali.

In base a questa ricerca, la terapia manuale è efficace in questi pazienti tenendo conto di questi parametri:

  • Sintomi,
  • Qualità della vita.

 

Cosa dice la scienza riguardo alla dieta?

Secondo uno studio di Shen et al. (2019), il rischio di stitichezza negli adulti degli stati uniti aumenta quando si mangiano cibi con poca fibra.

Tuttavia, anche bevendo poco non si peggiora la situazione.

stipsi-vitamina-d

Panarese e altri (2019) hanno studiato il legame tra vitamina D e stitichezza.

I sintomi della carenza di vitamina D si vedono spesso nei pazienti con stitichezza cronica funzionale.

I livelli di vitamina D nel sangue dovrebbero essere misurati spesso in questi pazienti.

 

Alcuni alimenti possono aumentare i sintomi dell’intestino irritabile, in particolare:

  1. Cipolle,
  2. Aglio,
  3. Caffè.

Per ridurre i sintomi, Bardisi e altri (2018) consigliano di:

  1. Ridurre il quantitativo di carboidrati,
  2. Aumentare gli alimenti che contengono fibra.

Appak e altri nel 2019 hanno fatto una ricerca e hanno notato che:

Non c’era una relazione significativa tra la stitichezza e il contenuto di carboidrati, grassi e fibre nella dieta.

Tuttavia, le persone che soffrivano di questo disturbo avevano una dieta povera di proteine.

Secondo i risultati di uno studio di Hajiani et al. (2019), una dieta priva di glutine potrebbe migliorare i sintomi del paziente.

Diversi studi mostrano che le persone che mangiano il cibo del fast food, il cibo spazzatura, fritto o piccante hanno più probabilità di sviluppare sintomi gastrointestinali (Okawa – 2019).

Gli alimenti ricchi FODMAP (oligosaccaridi fermentabili, disaccaridi, monosaccaridi e polioli) hanno dimostrato di causare dolore addominale nelle persone che soffrono di intestino irritabile.

 

Lassativi da banco per la stitichezza ostinata

Utilizzare solo questi lassativi come ultima risorsa.
Ci sono diversi tipi di lassativi:

  • Irritanti o da contatto – fanno contrarre ritmicamente i muscoli dell’intestino, per esempio il Dulcolax.
  • Lubrificanti – aiutano le feci a scendere verso il basso più facilmente perché facilita la penetrazione dell’acqua nelle feci , per esempio l’olio di vasellina.
  • Emollienti delle feci – questi reidratano (inumidiscono) le feci, per esempio il colace.
  • Integratori di fibra – questi sono forse i lassativi più sicuri, per esempio il FiberCon. Bisogna bere molta acqua quando si prendono.
  • Osmotici – facilitano il movimento dei fluidi lungo il colon, per esempio il sorbitolo e i sali di magnesio.

Gravidanza o allattamento al seno

Le donne incinte dovrebbero cambiare la dieta.
Se i rimedi della nonna non funzionano, può essere prescritto un lassativo per far passare le feci più regolarmente.

Gravidanza o allattamento al seno

Sono disponibili diversi lassativi sicuri per le donne incinte  perché non sono assorbiti dal sistema digerente, quindi non influiscono sulla gravidanza.
I lassativi che si possono prendere in gravidanza sono quelli osmotici, ma solo sotto il controllo medico:

  • Lattulosio,
  • Magnesia S. pellegrino.

 

 

Rimedi naturali per la stitichezza nei neonati e i bambini

Spesso, alcuni semplici cambiamenti nella dieta e nello stile di vita alleviano la stipsi nei bambini:

Cosa mangiare? Una dieta ricca di fibra
Una dieta ricca di fibre può aiutare il corpo del bambino a formare feci morbide.
Bisogna dare al bimbo cibi ricchi di fibra, come fagioli, frutta e verdura.
Un cucchiaio di olio d’oliva è un tra i rimedi più efficaci per la costipazione.

 

 

Quali cibi evitare?
Tra gli alimenti che favoriscono la stitichezza ci sono per esempio:

  • I cereali raffinati,
  • Le fette biscottate,
  • I dolci.

Fluidi sufficienti
L’acqua e altri liquidi aiutano ad ammorbidire le feci del bambino.

Premiare gli sforzi del bambino, non i risultati
Dare dei premi ai bimbi piccoli quando vanno a evacuare.
Le ricompense possibili sono:

  • Adesivi,
  • Un libro speciale,
  • Un gioco.

Non punire un bambino che ha sporcato la sua biancheria intima.

Bambini che bevono solo il latte (lattanti)
Si consiglia di muovere delicatamente le gambe del bambino come se andasse in bicicletta e di massaggiare l’addome (pancia) per stimolare gli organi addominali.

Bambini che riescono a mangiare cibi solidi (dopo lo svezzamento)
Dare al bambino molta frutta, anche frullata o tritata, in base alla capacità di masticare.
I frutti migliori per i bambini sono:

  • Mele,
  • Albicocche,
  • Uva,
  • Pesche,
  • Pere,
  • Prugne,
  • Prugne secche,
  • Lamponi,
  • Fragole

Oltre a mangiare la frutta, i bambini dovrebbero avere una dieta ben equilibrata che contiene anche le verdure.

Se il bambino è ancora stitico dopo la modifica della dieta, il medico potrebbe prescrivere un lassativo.

I lassativi formanti massa non sono adatti per i bambini, quindi solitamente si consiglia un lassativo osmotico.

Tuttavia, se questo non funziona il medico può prescrivere un lassativo stimolante.

 

Consigli per i genitori

Una dieta ricca di fibra e con molti liquidi aiuta, anche se il bambino è in trattamento con lassativi.
Incoraggiare il bambino ad andare in bagno regolarmente e concedere molto tempo per evacuare.

Leggi anche:

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Dr. Giovanni Defilippo – Medico

Giovanni Defilippo Mi chiamo Giovanni Defilippo, sono un ex Medico di Base di Rubiera con 40 anni di esperienza.
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